F.A.Q.

Siamo a disposizione per rispondere ad ogni vostra domanda….

Quali documenti occorrono per fare la perizia?
Per la redazione della perizia sono necessari: il contratto di apertura di conto corrente ed ogni ulteriore pattuizione regolante il rapporto in esame (determinazione del tasso di interesse, delle spese e commissioni varie, valute etc.) e gli estratti conto con relativi estratti conto scalari e riepilogo competenze (normalmente comunicati alla fine di ogni trimestre: 31 marzo, 30 giugno, 30 settembre, 31 dicembre).

E se non posseggo la documentazione necessaria?
La banca e tenuta, per legge, a fornire i contratti e le pattuizioni in qualsiasi momento intercorse.
Per quanto concerne gli estratti conto, la banca e tenuta a consegnare copia, dietro un rimborso delle spese, degli estratti conto relativi agli ultimi dieci anni dalla richiesta (esempio: se nel 2008 richiedo copia degli estratti conto alla banca, essa e tenuta a fornirmeli a far data dal 1998).

Quali sono le somme pagate indebitamente alla banca?
Tutte quelle somme derivanti da interessi, commissioni o spese che non trovano una valida giustificazione contrattuale e, in ogni caso, gli interessi anatocistici.

Cos’e l’anatocismo?
L’anatocismo sono gli interessi che maturano sugli interessi capitalizzati (vale a dire sugli interessi che, con una certa periodicita, prevalentemente trimestrale, la banca “confonde”, o unisce al capitale).

L’anatocismo e ora legittimo?
Con la delibera del CICR (Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio) del febbraio del 2000 e stato stabilito il principio secondo cui interessi attivi e passivi devono avere la stessa periodicita; ma tale periodicita non opera automaticamente a seguito del 30/06/2000 (data di entrata in vigore della delibera) ma deve essere contrattualmente statuita tra le parti: e quindi necessario un adeguamento contrattuale.

Fino a quando e possibile chiedere la restituzione delle somme pagate indebitamente dal correntista alla banca?
E’ possibile attivarsi al fine di ottenere la restituzione delle somme pagate indebitamente alla banca fino a 10 anni dalla chiusura del rapporto di conto corrente (esempio: per un conto chiuso nel 1999, si avra tempo per chiedere la restituzione fino al 2009 -prescrizione-)
Ed una volta attivati in questo senso, qualora si posseggano gli estratti conto dell’intero rapporto, si potra chiedere la restituzione delle somme indebitamente pagate per l’intero rapporto (esempio: se per un conto chiuso nel 1999 io posseggo gli estratti conto a partire dal 1980, data di apertura del conto corrente, potro svolgere domanda di restituzione di indebito a partire dal 1980!!)

Come faccio a sapere se la mia banca mi applica il tasso di interesse che mi ha promesso?
E’ impossibile!!
Il costo del denaro messo a disposizione dalla banca e frutto di una formula che tiene in debito conto, oltre che del tasso nominale (quello indicato dalla banca), dell’incidenza delle commissioni di massimo scoperto, dell’anatocismo, delle spese, del “gioco delle valute” e di ogni altro onere, espresso o “nascosto”, applicato dalla banca.

Cos’e la Commissione di Massimo Scoperto? Come deve essere calcolata?
La commissione di massimo scoperto ha (o meglio, dovrebbe avere) la funzione di remunerare la banca per la messa a disposizione di una somma.
E’ sprovvista di causa (e quindi nulla!!) qualora sia applicata sul massimo sconfinamento eseguito nel periodo.
(esempio: la banca mi concede un affidamento di €uro 30.000,00 –tiene a mia disposizione questa cifra-; qualora io utilizzi l’intero o parte di detta somma, €uro 25.000,00, la banca mi applica gli interessi debitori; sulla restante somma, che la banca tiene a mia disposizione ma che io non utilizzo, nell’esempio €uro 5.000,00, la banca mi applica (o dovrebbe applicarmi, legittimamente) la commissione di massimo scoperto).